Il Terapeuta Complementare è una nuova figura nel mondo della salute e del benessere. Di norma è un professionista che sceglie questo percorso per completare, integrare, diversificare la propria formazione professionale o personale nell’ambito delle Medicine Integrate, divenendo un ponte tra la Medicina convenzionali e le Medicine non convenzionali.
Ha un’impostazione olistica di ascolto delle persone che orienta verso l’adozione di un corretto stile di vita, elemento fondamentale per prevenire problematiche e mantenere un ottimale stato di salute.
Sa consigliare percorsi preventivi o terapeutici personalizzati e, in qualità di professionista, può essere un supporto per un team medico oppure operare in autonomia. Ove necessario, saprà indirizzare verso figure mediche specialistiche i casi che necessitano di una tale valutazione, salvo che non sia egli stesso un medico.
Tutti i nostri discenti hanno definito questo percorso come un punto al quale sono arrivati con un’identità personale e professionale certa, per tornare a casa con una nuova visione di sè stessi, capacità e approccio alla vita e al loro lavoro verso gli altri più ricco, umano, attento. Tra di loro abbiamo avuto medici, psicologi, odontoiatri, infermiere e ostetriche per quanto riguarda le figure in campo medico; prevalentemente erboristi, naturopati e osteopati tra le figure non sanitarie.
Diversamente dall’Italia, in Svizzera il Terapeuta Complementare è una realtà ed è una professione autonoma e regolamentata.
In Italia è una di quelle professioni esercitabili ai sensi della Legge 4/2013 che regolamenta le professioni non organizzate in ordini o collegi, come la più parte delle libere professioni di norma sono: es. medici, avvocati, notai etc.